Durante la gravidanza di mia figlia, 29 anni, all'ottavo mese, le è stato diagnosticato un meningioma a seguito di improvviso disturbo di diplopia.
Hanno immediatamente proceduto con il parto cesareo per poter iniziare al più presto le indagini approfondite sul meningioma che è stato evidenziato tra ipofisi e nervo ottico, considerandolo inoperabile chirurgicamente e quindi hanno sottoposto la paziente a 33 sedute di adroterapia presso il CNAO di Pavia.
Preciso che già dopo pochi giorni dal parto, ben prima che iniziasse l'Adroterapia, il disturbo di diplopia si è attenuato sino a scomparire completamente. A distanza di quasi un anno dal termine della terapia adroterapica, la paziente non presenta disturbi particolari e le RM con contrasto periodiche non evidenziano alcuna crescita della massa in oggetto. Fin qui tutto bene ma gradiremmo sapere se esiste un modo per capire se il meningioma, così trattato, è "morto" o cosa? Al momento, nessuno ci ha dato una risposta o suggerito cosa possiamo fare per capire meglio gli effetti prodotti dalla terapia sul meningioma. Grazie.
Non è possibile con gli strumenti attuali. L'unico sistema è seguire l'evoluzione nel tempo. Nel caso di un meningioma, il tempo si misura in anni.