Non e' chiaro perche' il tumore sia stato giudicato inoperabile
Hanno dianosticato a mio marito adenocarcinoma gastrico avanzato,neoplasia della giunzione esofago-gastrica. Fatte n.13 chemio.Ultima pet 13 febbraio 2015 riduzione dell'intensità di captazione deltracciante metabolico in corrispondenza del terzo inferiore dell'esofago-giunzione-esofago gastrica SUV max attuale 8.2 vs.11.4,rimangono invariate le aree di iperaccumulo del radiofarmaco localizzate a livello dell'ilo polmonare di destra, a livello sottocarenale verosimile pertinenza adenopatica. Conclusioni :quadro tomoscintigrafico referibile a parziale risposta metabolica.Esecuzione esofagogastroduenoscopia :esofago normale per lume ed aspetto della mucosa.Cardias stenotico per tessuto ab-estrinseco ed esiti cicatriziali, oltrepassabile con attrito da strumento da 5,9 mm; in inversione evidenza di tessuto eteroplastico paricardiale e bulging ad estrinseco.Lume gastrico normale con pareti elastiche e ben distensibili.Restante mucosa gastrica esente da alterazioni.Cavità gastrica esente da ristagno.Pirolo regolare.Duodeno normale,espolato sino al ginocchio inferiore. Conclusioni:stenosi eteroplastica cardiale. Il medico con la valutazione dell'oncologo procederebbero alla palliazione endoscopica della stenosi per poter far alimentare mio marito. Chiedo se non è possibile fare un intervento chiurugico o va bene questa scelta???
Risposta del medico
Dr. Piero Gaglia
Specialista inChirurgia generale e Oncologia
Non e' chiaro perche' il tumore sia stato giudicato inoperabile. Quale motivazione Le hanno dato?