Mia madre è in cura da qualche mesi presso un centro opsedaliero per la cura dell'asma di tipo allergico.
Le cure che le sono state prescritte erano a base di cortisone e farmaci spray anti asmatici.
Da circa un mese a seguito di una brutta influenza è comparso la tachicardia soprattutto durante le ore notturne e la sensazione di non riuscire a respirare e il gonfiore agli arti inferiori.
Queste terapie associate all' età della paziente ( 72 anni) possono provocare un'aritmia cardiaca o la malattia deriva da altre cause e quali?
Risposta del medico
Paginemediche
Se sua madre ha fatto uso di broncodilatatori per curare l’asma, è probabile che questi le abbiano procurato aritmia e quindi scompenso. Ma è opportuno fare un controllo cardiologico con eventuale ricovero per valutare lo stato funzionale del cuore.