la presenza di un linfonodo ascellare non deve creare subito ansia, ma vista la precedente patologia mammaria, è opportuno rivalutare tutto il quadro presso l'oncologo che l'ha seguita fino ad ora. Sicuramente l'ecografia ascellare e mammaria anche se la mammografia è negativa; inoltre ripeterei gli oncomarckers ed una pcr.
tenga presente che i linfonodi ascellari si infiammano anche per patologie benigne, ma la precedente storia deve portare a ripetere i controlli e dopo esplorare gli eventuali aspetti infettivi o altro.