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Esperto Risponde

Mia mamma è affetta da una grave malattia.È

Mia mamma è affetta da una grave malattia.

È stata operata al colon nell'agosto 2005 per un tumore.

Successivamente, da ottobre 2005 a marzo 2006 è stata sottoposta a trattamento chemioterapico con OXALIPLATINO.
Lo stesso è risultato troppo tossico ed è stato interrotto dai medici.

Nel maggio del 2006 si è manifestata una metastasi al fegato ed è stata fatta una termoablazione ma il male si è ripresentato sempre al fegato.

Fino al dicembre del 2006 è stata sottoposta a trattamento chemioterapico con AVASTIN

Nell’aprile 2007, quando sembrava che si fosse fermata la metastasi, improvvisamente la mamma è diventata giallastra negli occhi e sulla pelle, con dolori alla pancia, febbre, stitichezza, mancanza di appetito e calo di peso.

Adesso sta facendo una serie di indagini sull'ospedale per capire ciò che sta accadendo ma già è stato anticipato che la malattia sta andando avanti.

A questo punto chiedo se è possibile fermare questo male e come.

Da persona incompetente chiedo se la mamma a 70 circa:

- Può fare un trapianto al fegato ?

- Ho letto su internet che c'è un nuovo tipo di radioterapia al fegato chiamata SIRT (sono delle pillole minuscole radioattive) le possono essere somministrate ?

- Ho saputo che viene praticata una nuova tecnica di chemioterapia associata a trattamento immunologico. Cosa significa e poi può essere applicata alla mia mamma ?

- Il mirtillo è davvero contro il cancro all'intestino e può essere somministrato a mia mamma dopo tutto quello che ho detto ?

Aiutatemi a capire cosa devo fare.

Vi ringrazio anticipatamente e porgo i miei ossequi.

Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
L’ipotesi di un trapianto del fegato in una situazione quale quella descritta è da scartare. Esistono varie terapie sperimentali utilizzabili nel caso di tumore al fegato. Tuttavia nessuna di esse è stata valicata da studi clinici adeguati. Pertanto non si può esprimere un parere di efficacia al momento su nessuna di esse. Per un ulteriore consulto può rivolgersi alla Epatologia dell’Ospedale Riguarda di Milano diretta dal Prof M. Colombo, esperto in tali patologie.
Risposto il: 08 Maggio 2007