Con ogni probabilità i medici che hanno eseguito gli esami considerano l’incremento della catecolamine plasmatiche osservato di entità modesta per essere espressione della presenza di un tumore della midollare del surrene che si chiama feocromocitoma e che è una rarissima causa di ipertensione secondaria. Inoltre la normalità della catecolamine urinarie sembra testimoniare che la produzione “globale” giornaliera di tali ormoni è nella norma. Credo sia opportuno che ne discuta con loro.