Il fatto che il numero di organi effettivamente trapiantato sia inferiore a quello degli organi espiantati dipende dal fatto che un certo numero, fortunatamente basso, di organi espiantati viene ritenuto inidoneo ad essere trapiantato. Infatti nel momento dell’espianto vengono fatti ulteriori accertamenti (ecografia, istologia estemporanea, etc.), al fine di valutare le condizioni del fegato da trapiantare. Se si mette in evidenza un qualche problema patologico, si scarta l’organo. Purtroppo non abbiamo dati o percentuali da fornirle relativamente alle cause che determinano il giudizio di non idoneità; tuttavia tra le più frequenti risultano l’evidenza di una steatosi epatica marcata, evidenza di lesioni tumorali, anomalie locali dei vasi sanguigni.