Mio marito, che attualmente ha 56 anni, ammalatosi di epatite B circa 21 anni fa, nel luglio 2003 ha scoperto di avere una cirrosi ed un
Tumore di 3 cm. Il tumore è stato trattato con chemioembolizzazione nel dicembre dello stesso anno e con
Alcolizzazione nel giugno 2004. Nel Luglio 2005 quel primo tumore, leggermente ricresciuto, è stato trattato nuovamente con alcolizzazione. Nel novembre dello stesso anno è stata rilevata dall'ecografia la presenza di un trombo, quasi sicuramente non tumorale, nella vena porta e una nuova lesione focale di pochi millimetri. E' vero che a causa della presenza di questo
Trombo tutte le terapie, come ad esempio l'alcolizzazione e la termoablazione, non sono più efficaci? Non si può intervenire per eliminare il trombo? Quali sono le alternative? Quali sono in Italia i centri più qualificati per questo tipo di problema?