In assenza di una precisa sintomatologia da riferire a sofferenza cardiaca (dolore toracico, affanno) non ritengo proponibile l’esecuzione di una coronarografia in quanto, pur essendo ormai un esame frequentemente utilizzato, non è del tutto esente da rischi. E’ giusto invece in un iperteso, come prevenzione, eseguire il test da sforzo od eventualmente, se questo non dovesse dare risultati certi, una scintigrafia miocardica. Il fatto che le turbe della ripolarizzazione sono note da 30 anni è ovviamente del tutto tranquillizzante circa le stesse. Sono infine d’accordo, visto l’episodio ipotensivo, circa la modificazione della terapia.