Mio padre ha avuto un'
Ulcera sanguinante, non essendosi accorto subito ha perso, a dir dei medici, molto sangue, tanto da dover fare
Trasfusione. Sin dal momento del ricovero però i medici hanno constatato una fibrillazione atriale (extrasistole), dopo l'operazione allo stomaco, per tre sere ha accusato dolori acuti al petto, con sudorazioni, abbassamento della pressione. Gli esami fatti non hanno riscontrato anomalie al cuore se non un leggero ingrossamento, continua però ad essere fibrillante. e i medici sostengono che dovrebbe essere trattato con anticoagulanti. Siccome si sono riscontrate ancora delle lesioni allo stomaco, non hanno voluto rischiare, perchè si potrebbe compromettere lo
Stomaco e rischiare ancora una emorragia. Quindi il loro consiglio è aspettare che l'ulcera si cicatrizzi per poter fare poi terapia anticoagulante e poi elettoconversione. Il rischio a questo punto è un'embolite, o trombite. Vorrei dei consigli a tal proposito, come comportarci e quali sono le terapie da seguire, ed eventualmente a chi rivolgerci. Vi scrivo dalla provincia di Vibo Valentia. Grazie.