Mio zio ha effettuato un endoscopico condotto fino al cieco che ha evidenziato a livello del sigma a circa 7 cm dallo sfintere anale una lesione afinalistica che si estende per circa 5 cm interessando 2/3 del lume su cui si è eseguita biopsia con diagnosi
Adenocarcinoma infiltrante (frammenti); descrizione macroscopica: alcuni frustoli. Ha effettuato un intervento di
Resezione anteriore di retto a distanza di 10 giorni. L'esame istologico ha rivelato come segue:
Materiale inviato:
A. retto-sigma
B. anelli di resezione
C. mesoretto
Diagnosi
A) segmento intestinale: adenocarcinoma moderatamente scarsamente differenziato (G 2-3 su 4), ulcerato, infiltrante la parete intestinale a tutto spessore sino al
Tessuto fibroadiposo circostante; assenza d'Infiltrato infiammatorio peritumorale "tipo Crohn". Linofonodi loco-regionali: istiocitosi dei seni dei 5 linfonodi esaminati.
B) Anelli di resezione: infiltrazione dell'adenocarcinoma in uno dei due anelli.
C) Meso-retto: tessuto fibroadiposo inglobante un linfonodo, indenne da metastasi.
Descrizione macroscopica
A) tratto di retto di cm 12. All'apertura neoformazione ulcerata di cm 6*2,5.
B) Anelli di resezione: 2 lembi di cm 3 e cm 2.
C) Tessuto adiposo di cm 4*2,5.
Adesso è in attesa di trattamento chemioterapico associato a radioterapia. Che speranza c'è che le terapie diano un buon risultato di guarigione?