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Esperto Risponde

Monitoraggio ecografico e biochimico nei portatori asintomatici HCV

ecografia epatica:Buongiorno, mi vhiamo fabrizio e volevo porre l''attenzione sul referto della mia eco epatica:Referto:Fegato ai limiti superiori della norma, a margini regolari ed ecostruttura soltanto finemente disomogenea, senza evidenti lesioni focali.Colecisti priva di contenuto litiasico.Non ectasiche le vie biliari intra ed extraepatiche.Nella norma l'asse spleno portale con calibro della vena porta normodirezionato e velocità nei limiti.Regolare la milza ed i reni.Sono un soggetto affetto da hcv da oltre 20 anni.....ad ogni ecografia sembra che non risulti una severa evoluzione. Voi ritenete che sia una buona situazione epatica al momento. So bene che ci vorrebbe una biopsia , ma quella l'avevo fatta 7 anni fa e non me la sento di rifarla. Volevo sapere se posso evitare di fare una biopsia e se è sufficiente la situazione ecografica per escludere un'evoluzione rapida e maligna. Essendo passati 20 anni, l'ecografista, mi ha detto che posso ritenermi più che soddisfatto poichè se ci fosse qualcosa di serio si vedrebbe già con l'ecografia. Ha affermato che se non sapesse che ho l'hcv riterrebbe assolutamente nnormale la mia situazione ecografica.Potete confermarmi che è realmente una "bella" ecografia, reelazionata alla mia situazione, che cioè l'evoluzione sembra molto lenta dopo 20 anni? La mia età è di 48 anni....non so se può contare. Vi ringrazio anticipatamente per la eventuale risposta.Saluti Fabrizio
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
Purtroppo, non è sufficiente la valutazione ecografica per escludere un'evoluzione cattiva dell'infezione da HCV. Pertanto vanno valutati anche gli esami biochimici con i test di funzione epatica ed eventualmente va ripetuta una biopsia epatica a distanza di 10 anni dalla precedente.
Risposto il: 09 Ottobre 2008