Salve, volevo chiedere un parere in attesa dell'ennesima visita medica. Ho 24 anni e a Dicembre scopro casualmente di avere il linfonodo sovraclaveare SN ingrossato. Il medico di base mi prescrive inizialmente una cura di antinf. E antib. Ad ampio spettro senza avere risultati. Procedo con ecografia (risultato: linfonodo reattivo) e analisi del sangue (gg 12/01/2016) con i seguenti risultati (scrivo solo quelli alterati): GPT 50 Epstein Barr Ebna IgG 5,1 (positivo se >1,2) Epstein Barr VCA IgG 8,1 (pos. >1,2) Epstein barr VCA IGM (pos. >1,2) Toxoplasma IgG >200 (pos>3) Toxoplasma IGM 9.3 (pos >0,6) Essendo praticamente asintomatica non mi viene prescritta alcuna cura se non la ripetizioni delle analisi dopo 1 mese.circa 10gg prima delle nuove analisi inizio ad accusare stanchezza. Le nuove analisi (16/02/2016) danno questi risultati: Bianchi 9400 VES I 8 VES II 26 Katz 10,50 PCR negativa GPT 22 Ebv IgG 353 (pos>20) Ebv IGM >160 (pos> 40) Toxo IgG 400 (pos >3) Toxo IGM 65 (pos>1) Mi reco dallo specialista in malattie infettive che mi prescrive bactrim forte per 15gg e deltacortene per 30gg. Due giorni dopo aver sospeso il bactrim accuso per un paio DK giorni febbre serale (38°) e due giorni dopo l'interruzione del deltacortene accuso stanchezza. Rifaccio le analisi (01/04/2016 con stessi valori di riferimento delle seconde analisi): Bianchi 6800 Ves I 22 VES II 40 Katz 21 GPT 18 Ebv IgG 244 Ebv Igm 160 Toxo IgG 400 Toxo IGM 36 Considerando la discesa dei valori il medico di base mi prescrive cebion per 10gg e la ripetizioni delle analisi dopo 1 mese. Una settimana prima della ripetizione delle analisi accuso un reingrossamento del linfonodo e febbricola serale (36,8/37/37,2) oltre che sensazione di calore in volto pii volte al giorno. Rifaccio le analisi (05/05/2016): Bianchi 9400 VES I 12 VES II 34 Katz 14,50 PCR negativa GPT 14 Ebv IgG 527 Ebv igm 160 Toxo IgG 400 Toxo IGM 64,50 Oggi controllo dal medico di base che nota l'ingrossamento anche del linfonodo sovraclaveare dx, sotto mandibolare DX e SX e laterocervicale DX. Altri linfonodi OK. Milza e fegato non ingrossati alla palpazione. Mi prescrive un'altra visita dall'infettivologo e probabilmente una dall'ematologo. Il mio medico era.un po "preoccupato" data la durata delle infezioni e vorrei sapere se questa preoccupazione ? reale. Un'infermiera e l'analista mi hanno consigliato un ricovero per valutare bene la situazione sia infettiva che immunologica. Lei cosa ne pensa? Grazie in anticipo. Cordiali saluti
Risposta del medico
le troppe positività riscontrate (EBV, TOXO) mi lasciano molto perplesso; pertanto un controllo ematologico è d'obbligo e probabilmente la ricerca di linfonodi in altri distretti.