Buongiorno.
Dal mese di febbraio 2023 ho iniziato ad accusare nausea, ipersalivazione e bocca amara/secca durante la notte, alternando periodi di esacerbazione e remissione indipendenti dall'assunzione di farmaci e/o cibi.
Solo raramente la nausea mi ha comportato inappetenza, specie al risveglio, mentre non ho dolori gastrici e davvero saltuariamente eruttazione e gonfiori addominali.
Alveo sempre regolare con, tuttavia, episodi di meteorismo e un lieve fastidio all'ipocondrio destro transitori ma che da molti anni periodicamente si ripresentano.
Ultime analisi del sangue a gennaio 2023 sono risultate nella norma (got, gpt, gamma gt, emocromo, creatinina, azotemia, glicemia, funzionalità tiroidea, emocromo, colesterolo, trigliceridi, urine, PSA totale).
Primo consulto gastroenterologico a Maggio 2023 con diagnosi clinica di reflusso gastroesofageo e terapia successiva con Levosulpiride 25 una compressa al die per 20 giorni con gocce anti-nausea per ulteriori due mesi.
Quando ho cominciato la terapia ero asintomatico tuttavia e lo sono stato anche per il periodo di assunzione del Levosulpiride.
Sono ritornato sintomatico durante l'assunzione delle gocce e quindi ho deciso di fare un secondo consulto gastroenterologico con un altro specialista che ha proceduto anche a farmi un eco addome completo risultata tutta nella norma (pancreas visibile e normale, colicisti alitiasica, milza nei limiti, reni normali, vescica normale) eccetto una lieve steatosi epatica e ipertrofia prostatica benigna compatibile con l'età.
Dalla visita lo specialista ha ritenuto aspecifici i sintomi della nausea ed ipersalivazione così come descritti sopra e mi ha proposto di fare una cura almeno di 30 giorni con Pantoprazolo 20 mg al mattino e integratore allo zenzero prima dei pasti principali.
Anche in questo caso ho iniziato la cura quando ero diventato nuovamente e completamente asintomatico senza uso di alcun farmaco, mentre nel durante la cura ho iniziato ad avere di nuovo i sintomi anche se in modo non severo.
La cura la sto ancora facendo visto che lo specialista mi ha consigliato di proseguire almeno un altro mese e poi riaggiornarci per capire il da farsi.
Nel frattempo ho eseguito un breath test per ricerca HP risultato negativo.
Potrei sapere cosa ne pensate di quanto sopra riportato?
In effetti trovo strano che i sintomi si autolimitino da soli senza farmaci e alcuna dieta, mentre di contro ricompaiono nel mentre sto facendo una cura con Pantoprazolo o Levosulpiride ad esempio.
Potrebbe essere un fattore di stress il motivo o dovrei procedere comunque con una gastroscopia?
Potrebbe essere "colpa" di un reflusso biliare la sintomatologia di cui sopra?
Grazie e cordiali saluti.
Sarebbe opportuno effettuare valutazione otorino per escludere patologie a carico delle ghiandole salivari, se tutto negativo potrebbe essere necessario eseguire gastroscopia per completare la diagnosi.