Buongiorno dottore, vorrei un ulteriore parere sul disagio che mi sta provocando l’assunzione della pillola. Premetto che ho 43 anni e non prendevo una pillola contraccettiva da almeno vent’anni, ma a causa di alcune cisti ovariche ultimamente parecchio fastidiose, mi è stata prescritta questa pillola. Il primo mese di assunzione tutto perfetto, tranne che la mestruazione non si è presentata (ma leggevo essere possibile), solo un giorno di un forte mal di testa, i problemi sono sorti con l’inizio della nuova confezione: nausea praticamente costante, in alcuni momenti direi invalidante, forte stanchezza e umore bassissimo. Ho contattato il mio medico che mi ha detto di prendere, insieme all’assunzione della pillola, integratori Plus. La situazione è si un po’ migliorata, nausea forte solo mattina e notte, stanchezza uguale. Adesso sono arrivata all’ultima settimana del ciclo di assunzione, fortemente tentata di interrompere oggi stesso, e la mia domanda è: ma è normale che una pillola possa dare tutti questi problemi? Per una persona che lavora, che è mamma , che ha una famiglia da gestire avere tutti questi disagi crea non pochi problemi alla quotidianità! Non esiste una cura alternativa all’assunzione della pillola contraccettiva per gestire la formazione di cisti ovariche? Posso interromperla anticipatamente o devo finire il ciclo necessariamente? La ringrazio per l’attenzione, cordiali saluti ElisaS
Gentile signora, i sintomi che lei descrive possono apparire nel corso di una terapia con pillole estroprogestiniche. Si tratta di reazioni personali alla variazione del tono ormonale dell'organismo, che possono essere correlate con la specifica composizione ormonale della pillola in uso, o più generalmente con qualsiasi tipologia di pillola estrprogestinica. Si tratta di una situazione da valutare con una visita di persona presso un medico di sua fiducia che possa valutare la sua situazione clinica generale per decidere l'opportunità o meno di un passaggio ad una pillola con diverso tenore ormonale oppure solo un monitoraggio ravvicinato delle cisti ovariche per valutarne l'evoluzione spontanea. Cordiali saluti, dott. Piergiorgio Biondani.a