Condivido con lei l’oscurità dell’espressione “Ritmo atriale ecografico”. Forse è scritto ritmo atriale ectopico? Se così fosse significherebbe che si alternano nel fare da segnapassi il nodo del seno, che lo fa abitualmente, ed un altro centro posto altrove negli atri. Se le frequenza cardiaca imposta dal centro alternativo al nodo del seno è di poco inferiore o superiore a quella del nodo del seno, non ci sono altre patologie, non si assumono farmaci che possano favorire questo evento e non ci sono sintomi, la cosa non ha particolare significato clinico.