Salve, l' ultimo ECG eseguito nel mese di aprile u.s. mette in evidenza una modesta alterazione, dissociazione atrio-ventricolare isoritmica, con il consiglio di ripetere l' esame fra circa un mese...cosa significa?Vi ringrazio anticipatamente.
Risposta del medico
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Dobbiamo partire da un concetto: il cuore è una macchina elettrica complicata con tanti meccanismi di salvaguardia: uno di questi è dato dalla presenza di diversi “segnapassi” che servono a determinare la frequenza cardiaca. Questi segnapassi lavorano a frequenze diverse e usualmente quello che lavora alla frequenza più elevata il “nodo del seno” comanda il ritmo cardiaco inibendo i segnapassi che vanno a una frequenza più lenta. Nel suo caso sia perché il nodo del seno batte a una frequenza più bassa sia perché un segnapassi “ventricolare” batte ad una frequenza più alta si verifica il fenomeno della dissociazione isoritmica cioè che l’atrio è comandato da un segnapassi e che il ventricolo è comandato da un altro: usualmente entrambe sono comandati dallo stesso cioè il nodo del seno. Si tratta di una situazione essenzialmente priva di significato patologico