Gentile utente, da quanto riferisce colgo una minima inquietudine da parte sua riguardante soprattutto la liceità o legittimità di alcuni suoi vissuti notturni durante i quali - secondo quanto asserisce - ha provato piacere sessuale; supponendo che forse il suo compagno - a volte - può averla vista e questo la imbarazza.
Vorrei innanzitutto tranquillizzarla escludendo una specifica patologia e vorrei incoraggiarla ad accogliere i messaggi che si possono cogliere da quanto sta accadendo.
Secondo me c'è una parte di lei che vuole vivere con maggiore disinibizione la sua sessualità e sono convinto che tutto ciò rappresenti una sua legittima (e sana) esigenza. Ne parli tranquillamente con il suo compagno e non abbia timore a sentirsi strana. Parlate della vostra sessualità, delle vostre esigenze personali e delle vostre fantasie. Vi capiterà così di scoprire meglio alcune parti di voi e del vostro corpo che non conoscete abbastanza e verificherete che questa vostra ulteriore conoscenza accrescerà la vostra autostima e rinsalderà ancora di più la vostra relazione d'amore. Allo stesso tempo, potrà accettare con maggiore serenità quelle esperienze notturne nella convinzione di essere una donna onesta e sana.