La rinite vasomotoria è sempre stata difficile da curare, anche perchè risponde poco ai farmaci. Anche se ogni singolo caso deve essere valutato specificamente, da qualche anno, un valido ausilio può essere fornito dalla chirurgia: la turbinotomia funzionale a radiofrequenze in anestesia locale può determinare una singnificativa ed abbastanza stabile decongestione dei turbinati inferiori, che sono i prinicipali responsabili dell'ostruzione respiratoria nasale. Ovviamente, tale provvedimento ha scarsa efficacia sull'ipersecrezione nasale, che deve essere comunque controllata farmacologicamente.