ho il morbo di Gilbert. di recente un mio cugino, anch'egli con lo stesso morbo, attraverso degli esami e visite specialistiche, ha scoperto che questo tipo di morbo, non consentirebbe al fegato di lavorare ad hoc, con conseguenze come: non assimilazione di alcune vitamine, come la b12, la k e dell'acido folico, provocando l'alterazione del valore di omocisteina. quest'ultimo elemento, in plusvalore, sarebbe la causa dell'intasamento (scusate il termine) delle arterie, costituendo così la causa principale di ictus, infarti. è possibile avere una risposta in merito. grazie f.to piero69
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Non esistono evidenze di rischi quali quelli che lei descrive nei soggetti con morbo di Gilbert.