Gentili dottoriDi recente a mia zia di 60 anni le é stato diagnosticato un adenocarcinoma che interessa parte dell' esofago, stomaco, pancreas e parte dell' intestino. Oggi ha iniziato il primo ciclo di chemio ( con derivati del platino) di tre che deve eseguire ogni 21 giorni. L'oncologo non ha dato molte speranze e ha deciso di non prendere in considerazione un operazione anche se presenta un' ulcera di 4 cm al di sotto del cardias. Volevo dunque chiederVi se dobbiamo perdere le speranze e aspettare il proseguire di questa terapia, oppure si potrebbe intraprendere un percorso con prospettive migliori? Vi ringrazio. Cordiali saluti