Gentile signora, potrei fare molte ipotesi ma lo evito. Mi fermo a considerare i fatti. Attualmente il bambino sta esprimendo un comportamento che dall'esterno sembra rifiutare la nonna. Probabilmente vi saranno delle ragioni e, secondo me, sarebbe più importante accettare questa situazione piuttosto che indagare per trovare un eventuale colpevole (lei?, la nonna?, chi altri?).
Come spesso accade, è soprattutto l'ansia degli adulti a creare stati di insofferenza o rifiuto da parte dei bambini, i quali si sentono - ahimè troppo spesso - sotto pressione.
Ecco il consiglio: Provi ad avere maggiore fiducia in suo figlio, in sua madre e in se stessa. Coraggio