Buonasera,
espongo il mio problema nella speranza di trovare quantomeno qualche suggerimento.
Da circa 8 mesi soffro di quella che non saprei se definire o meno una forma di "orticaria". Solo alla sera, e specialmente alla notte, quasi tutti i giorni mi si formano dei piccoli pomfi sui polsi e sul dorso delle mani, a volte anche nell'avambraccio, tra le dita delle mani, e all'interno del ginocchio.
Non sono macchie, sono semplici rigonfiamenti molto simili a piccole punture di zanzare. E' iniziato tutto verso aprile-maggio 2017. Inizialmente pensavo si trattasse solo di punture di zanzare, specie considerato che il tutto peggiorò molto in estate ma si "placava" leggermente ogni qualvolta usavo vari repellenti contro gli insetti.
Pensavo dunque che con l'arrivo dell'inverno e la conseguente sparizione delle zanzare il tutto finisse, ma ho notato solo una riduzione dei pomfi, evento che mi ha fatto supporre che le punture estive di zanzare fossero solo un "extra" che peggiorava la situazione.
Ho sempre avuto una dieta molto varia, anche se soffro di sovrappeso (ho 21 anni, sono attualmente circa 10kg sovrappeso e sto facendo una dieta per perderli) e ho fatto alcune prove allergiche che hanno dato esito negativo. Ho chiesto consulto al mio dermatologo, che però mi ha detto che senza vedere i pomfi di persona è impossibile fare una diagnosi esatta. Il mio problema è che non posso farglieli vedere per il semplice fatto che mi vengono appunto al 99% delle volte solo alla notte e durano spesso 1-2 ore massimo per poi sparire completamente come se nulla fosse.
Così gli ho mostrato qualche foto e ha intuito che potesse trattarsi di una reazione allergica a qualcosa.
Rispetto a un anno fa l'unico grosso cambiamento che ho fatto è stato il trasferirmi in una stanza da letto con pareti ricoperte di legno, e posso dire che nelle poche volte in cui non ho dormito in quella stanza questi episodi non si sono verificati. Tuttavia non credo c'entri molto, dato che a volte questi episodi si sono verificati anche mentre ero in altre stanze lontano da quel legno. Comprendo bene che sia una situazione abbastanza confusionaria e mi scuso se magari non ho saputo spiegarmi in maniera molto chiara, ma davvero non so più a chi rivolgermi. Ho paura che andando avanti col tempo queste reazioni mi vengano anche in altri posti più visibili come sul volto e sul collo, e si tratta comunque di un fastidio notevole per la qualità di vita perché anche se durano poco, mi è capitato spesso di svegliarmi alle 5-6 del mattino a causa del prurito di un pomfo sbucato dal nulla. Non ho preso medicinali ancora, l'unica cosa che mi calma leggermente il prurito durante questi sfoghi è del Tea Tree Oil.
Posso aggiungere anche che faccio un lavoro da casa ma che mi causa molto stress, anche se non vorrei ricondurre tutto a quello. Sicuramente essere stressati non aiuta ma non credo possa essere la causa di tutto.
Grazie a chiunque leggerà e prenderà del tempo per darmi una risposta!
Gentile signore
quanto lei scrive fa pensare ad un’orticaria cronica (dura da più di 6 settimane). Non è quasi mai di origine allergica, anche se le lesioni cliniche che la cateterizzano sono i ponfi e il prurito. La terapia, escluse le forme “secondarie” è l’assunzione Quotidiana di un antistaminico di II generazioni per almeno 120 giorni continuativamente.
La dieta è molto importante per l’obesita’ non per l’orticaria cronica.
Consiglio ne parli con il suo medico di fiducia.
Cordiali saluti