Buongiorno,
Sono una ragazza di 21 anni, altezza normale, un po' sottopeso, con alcuni problemi di acne che mi tiro sin dai 12 anni. Quest'estate, dopo un anno abbastanza stressante e una brutta scottatura da sole sulle gambe e sulla schiena, ho avuto un episodio di orticaria di quattro settimane.
Avevo pomfi rosati e gonfi sulle gambe, cosce e braccia e talvolta avevo un angioedema sulle labbra (e qualcosa che assomigliava a una sorto di taglio sotto gli occhi). Dopo aver preso antistaminici verso l'inizio della quarta settimana su prescrizione del dermatologo (una pillola di cetirizina al giorno) l'orticaria se ne é andata via. Ho fatto gli esami del sangue ed era tutto apposto, non sono mai stata allergica a nulla nella mia vita e nonostante uso il fondotinta ogni giorno sin dall'età di 13 anni, non ho mai cambiato marca. Tuttavia, ora sto riavendo un brutto episodio di orticaria che sta durando 7 settimane-sto sempre prendendo una pillola di cetirizina al giorno, come consigliato dal dermatologo.
A questo punto devo proprio fare le prove allergiche ma tutti gli allergologi che ho contattato dicono che non possono farmi le prove perché sono sotto antistaminici quindi dovrei smettere di prenderli per 10 giorni per poter poi fare le prove. Il problema é che non riesco proprio a smettere di prendere gli antistaminici-ho provato a non prendere la pillola per un paio di giorni e i risultati erano disastrosi-prulito enorme, angioedema un po' doloroso, orticaria come la scorsa volta.
A questo punto non saprei veramente cosa fare perché sono già passate 7 settimane con una pillola di cetirizina al giorno e non riesco a fare le prove allergiche. Cosa dovrei fare?
Le prove Allergologiche nell'orticaria cronica hanno un valore molto modesto e non servono granché.
Se la situazione è tale da non essere controllabile con gli antistamici occorrerebbe visitarla, farle eseguire degli esami ematochimici, farle compilare per 6 settimane un diario sintomatologico a dimostrazione della scarsa efficacia degli antistaminici e quindi prescrive con piano terapeutico la terapia con anticorpo monoclonale.
Questo approccio risulta utile in oltre il 75 % dei pazienti. Se passa da Torino non esiti a contattarmi.
Dr. Pietro Marsico - Allergologo a Torino.