Psicofarmaci, orticaria e dermatite da contatto

In seguito all'assunsione di un farmaco errato, perchè curava una malattia diversa da quella che avevo io, per colpa di medici senza coscienza, che mi davano una infinità di gravi effetti collaterali ho riscontrato seri problemi alla pelle. La prima orticaria della mia vita è stato il segnale che mi ha fatto capire che all' organismo qualcosa di strano era successo.
Il farmaco era Paliperidone, che mi aveva gia' causato disfunzioni metaboliche gravi: incapacita' di usare gli arti inferiori e superiori, tic nervosi, tendenza al sovrappeso e obesita', stipsi permanente (blocchi di piu' di 20gg), insonnia, agitazione e depressione che ripeggiorava a poco a poco. Finito di assumerlo, cominciai la lamotrigina, e dopo alcuni mesi e 2 vaccini covid mi ammalo di una influenza terrificante, con febbre quasi a 40 e in contemporanea una strana orticaria. Una volta tolto il farmaco lamotrigina, e guarita l ' orticaria, i sintomi sulla pelle non
sono cessati e si verificano spesso in varie situazione. Per esempio la pelle non tollera piu' cosmetici e creme, o si arroscisce con prurito se a contatto con polveri o sostanze estranee.
Devo curare con cortisone o altre creme per alleviare gli arrossamenti che si ripresentano spesso. La situazione è grave? Rischio allergie permanenti e incurabili?