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Pap test e tampone possono essere discordanti?

Buongiorno, sono ormai anni che ho quotidianamente bruciori e leucorrea bianca e densa. Sono in cura (inutilmente) per vestibolite vulvare. I tamponi sono negativi per qualsiasi cosa, ma indicano sempre l'assenza di lattobacilli, tuttavia, se provo a inserirne, peggioro parecchio. In concomitanza con l'ultimo tampone ho fatto anche il pap test, il quale segnala infiammazione, cheratosi e citolisi del bacillus vaginalis. Quest'ultima spiegherebbe finalmente i miei disturbi, ma com' è possibile che io abbia citolisi dei lattobacilli se il tampone segnala la loro assenza? Vi ringrazio anticipatamente
Risposta del medico
Specialista in Ginecologia e ostetricia e Oncologia
Il pap test è un esame microscopico che permette di osservare il muco vaginale e tutto quello che vi è contento cellule, globuli bianchi , microorganismi, alcuni di questi , quando presenti in discreta quanti, possono essere identificati come ad esempio la candida, la gardnerella vaginalis di altri invece è possibile stabilire solo la forma(bastoncelli, cocchi). Una coltura del fluor (tampone) potrà stabilirne la specie . Il lattobacillo invece è un batterio che fa parte della normale ed è essenziale per mantenere un giusto Ph. Si osserva all'esame microscopico ma non viene ricercato nelle colture. Il pap test non “segnala” un fatto infiammatorio, molto spesso le flogosi riferite nei referti si riferiscono ad un aumento del globuli bianchi contenuti nel muco che si verifica in alcuni momenti del ciclo. Infine la cheratosi è un fenomeno parafisiologico espressione di una risposta ad uno stimo irritativo chimico o batterico molto spesso aspecifico. Da quello che riferisce il suo pap è normale , nessuna flora batterica è stata identificata , a parte il lattobacillo fisiologico, non vedo dunque alcuna discrepanza con i tamponi che lei ha effettuato nel tempo. Focalizzerei l'attenzione sulla cura della vestibolite
Risposto il: 08 Luglio 2019