PARLO DI UN PAZIENTE COLPITO NEL 2003 DA IMA ANTERIORE ESTESO,CON NECROSI IN TUTTO L'APICE ED UNA FE DEL 35%.
LA TERAPIA ESEGUITA E' LA CLASSICA , TRA LE QUALI UNA DOSE DI DILATREND DA 25 MG LA MATTINA E DA 12,5 LA SERA.
DA UN PO DI TEMPO SONO TARTASSATO DA NUMEROSI EXSTRASISTOLI(DA ULTIMO HOLTER 24 ORE, 1000 SVPB'S E FREQUENTI EPISODI DI BAV I TIPO MADIT I).NELL'ARCO DI UNA SETTIMANA HO TOLTO DEFINITIVAMENTE L'ASSUNZIONE DEL DILATREND,E' VERO CHE LA FC E' PASSATA DA 69 A 95 MA E' ANCHE VERO CHE COME PER INCANTO NON HO PIU' AVUTO NESSUNA EXSTRASISTOLI.SECONDO LEI PERCHE' E' SUCCESSO QUESTO? MA SOPRATTUTTO COSA MI CONSIGLIA. GRAZIE
Risposta del medico
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Il carvedilolo (Dilatrend) è un farmaco suggerito in una situazione come la sua: tuttavia deve essere ben tollerato, e non provocare effetti secondari: si può provare con una dose più bassa, oppure, se non lo tollera, anche farne a meno