Salve, sono una ragazza di 19 anni, le scrivo perché da due anni circa ho delle perdite vaginali che mi preoccupano molto, in quanto sono molto abbondanti, maleodoranti e di colore bianco-giallastro. Recentemente ho avuto diverse visite con la mia ginecologa, inizialmente mi era stata diagnosticata una piaghetta all'utero che la mia ginecologa ha pensato di curare con degli ovuli vaginali. Le perdite sono rimaste identiche a prima, senza alcun cambiamento. Dunque abbiamo optato per un tampone vaginale, e mi è stata diagnosticata la clamidia.
Mi è stato prescritto un antibiotico, azitromicina, ma anche questa volta le perdite sono tornate esattamente come prima.
Sono molto frustrata e preoccupata perché non capisco quale sia il problema e cosa generi queste perdite, se la clamidia che non è passata o la piaghetta all'utero che ugualmente non è stata eliminata. La mia ginecologa tande a sminuire questo problema ma la verità è che queste perdite mi stanno creando seri problemi non solo in intimità ma anche nella vita di tutti i giorni. Sarei molto grata di ricevere un suo consiglio, grazie mille per il disturbo.
Le perdite maleodoranti tipo pesce marcio sono causate da un'infezione da Gardnerella Vaginalis che si tratta con metronidazolo e Lattobacilli. Una volta ripristinata la flora batterica vaginale, passerà il bruciore e si ridurranno le perdite.