Salve, sono una ragazza di 19 anni ed è dal 2014 che ho valori leggermente alterati di ALT, AST, colesterolo, proteine gamma, volume piastrinico medio e bassi globuli bianchi. Soffro di tiroidite autoimmune. Ecografia addominale nella norma. Il medico ha ipotizzato che si potesse trattare di epatite autoimmune, ho fatto le analisi ed è risultata positività ANA 1:80, ma negativi ASMA ANCA ENA IgG igA. Mi ha quindi prescritto 750 mg al giorno di DEURSIL e ripetere le analisi dopo 4 mesi, per poi decidere come procedere.
Secondo lei perché la prescrizione di tale medicinale (dato che io non ho calcoli biliari) e potrebbe comunque trattarsi di epatite nonostante l'unica positività sia per gli ANA?
Gentile Utente, la diagnosi di epatite autoimmune si basa su tanti indagini, alle quali si dà un punteggio ed alla fine si può dire se la diagnosi è "probabile" o è "definita". Nel suo caso bisogna che venga inquadrata da un epatologo che raccoglierà una anamnesi completala e poi la sottoporrà alla visita ed ad una serie di analisi per escludere altre affezioni che possono dare aumento delle transaminasi. Non si trascuri