Premessa, non prendetemi per pazzo, ci tengo a dirlo perché ciò che segue potrebbe farlo credere..il tutto partito da un idea malsana e presa senza pensarci. Sono stato circonciso quando avevo 5 anni e dei segni e dei residui di questa operazione sono tutt'oggi visibili, niente di orrendo sia chiaro, ma nemmeno gradevoli. Ho voluto effettuare un esfoliazione in una sezione di cicatrice nel tentativo di migliorarla (già qui mi rendo conto di quanto sia stato stupido) e per effettuarla in maniera un po' più "aggressiva" ho avuto la splendida idea di aiutarmi con una lima per le unghie, ovviamente non ho esercitato una pressione tale da ferirmi, però quel poco di pressione effettuata è bastata per arrossarmi la zona e al tatto percepire una forte secchezza e ruvidità (il tutto è avvenuto due giorni fa), già oggi il rossore è un po' diminuito ma tutt'ora presente con secchezza annessa. La mia paura di aver contratto un fungo è nata dal fatto che la sera stessa sono stato folgorato dal ricordo di aver usato quella stessa lima settimane prima per limare l'unghia del mio alluce da tempo colpita da una micosi.
Facciamo delle premesse, ricordo benissimo di aver pulito la lima con acqua e sapone e di averla asciugata tramite un asciugamano e subito dopo averla usata per "esfoliare" (so che posso sembrare logorroico ma ci tengo a specificare quanto questa situazione mi imbarazzi essendo estremamente stupida) ho subito lavato il mio pene, quindi tecnicamente già queste operazioni seppur in maniera involontaria dovrebbero aver diminuito il rischio di infezione. In ogni caso tra una settimana dovrei andare a fare una visita dalla mia dermatologa per farle visionare la micosi all'alluce e molto probabilmente mi prescriverà una cura antimicotica orale dato che la cura topica tramite lo smalto la provai a seguire anni fa, ma sfociò in una reazione cutanea di natura allergica. In questo modo il possibile "fungo" al pene dovrebbe guarire di conseguenza. Attualmente i segni visibili sembrano dei normali segni dati da un operazione così stupida e aggressiva in una zona così delicata, ma sintomi che facciano pensare a un infenzione fungina non mi sembra di notarli. Cosa mi consigliate di fare? Premetto che mi vergogno profondamente a mostrare una cosa simile alla mia dermatologa e non saprei davvero come spiegarle l'accaduto..
Caro signore, non si preoccupi, i medici ne sentono e ne vedono di tutti i colori. Esponga pure il suo problema alla sua dermatologa che saprà risolvere quella che penso una semplice abrasione della pseudomucosa. Cordialità Corrado Quadrini