Sono una donna di 34 anni al IV mese di gravidanza. Da anni "soffro" di cardipalmo ed extrasistole, periodi più, periodi meno. Ho sempre fatto controlli (ECG, Holter, ecg da sforzo), sempre tutto negativo. Ultimamente mi capita di avvertire dei "colpi" al cuore, come un battito forte che mi lascia una lieve sensazione di dolore per un secondo. Dall'ultimo controllo è emerso un blocco di branca destra e un lieve prolasso della valvola mitralica. In previsione del parto, in via cautelativa, mi è stato consigliato di fare una terapia di penicellina prima e dopo il parto come profilassi dell'endocardite. Mi chiedo, è necessario? Rischio qualcosa? E' preferibile un parto cesareo o posso tranquillamente sopportare la fatica di un parto naturale? Grazie infinite. Tiziana
Risposta del medico
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Non è necessario. Nel caso della necessità di una profilassi (la valvola è insufficiente?), si deve assumere un’unica dose di antibiotico un’ora prima dell’operazione. Può fare tranquillamente un parto naturale.