Si tratta di battiti anticipati del cuore che, in assenza di cardiopatia organica (esami negativi) non hanno alcun risvolto negativo, ma possono contribuire ad aumentare lo stato di ansia. Questo, a sua volta, aumenta il tasso di catecolammine circolanti, che fanno aumentare l’eccitabilità del cuore. Si viene quindi spesso a creare un circolo vizioso che determina una “tempesta in un bicchiere d’acqua”. L’importante è sapere che non si corre alcun rischio e minimizzare il sintomo.