Buongiorno, mio suocero è stato sottoposto 2 mesi fa ad un delicato intervento per colangite con shock settico derivante a complicanze dovute a calcoli. In questi mesi, visto che la bile non prendeva il suo corso, gli sono stati inseriti 2 "tubi protesi" per cercare di aiutare i condotti a rimarginarsi. L'altro problema era una forte infezione addominale che provocava febbre alta. Gli sono stati somministrati diversi antibiotici nel corso delle settimane ma nessuno è stato utile, fino ad uno degli ultimi. (negli ultimi 3-4 giorni di febbre non ne ha avuta, quando invece nell'ultimo mese non passava giorno senza avere almeno 38°). L'atra notte però ha avuto una crisi respiratoria e i dottori dicono che sia l'infezione che ha occluso alcune vie biliari all'interno del fegato e che stia propagandosi nonostante la somministrazione di innumerovi antibiotici. Quello che mi chiedo è: se non ha più la febbre da 3-4 giorni significa che l'ultimo antibiotico funziona e forse l'infezione si stia finalmente arrestando. oppure anche se non ha la febbre l'infezione può crescere? grazie. Fabio
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Non sempre l’assenza di febbre è indicativa di assenza di infezione, ciò è vero soprattutto nelle persone anziane. Comunque è auspicabile che la terapia sia efficace e sia riuscita a debellare l’infezione e con essa sia cessata anche la febbre.