Buonasera, sono una ragazza di 19 anni e dallo scorso anno dopo aver fatto i primi vaccini mi sono accorta di avere una tachicardia appena mi svegliavo ma comunque non ho approfondito perché pensavo fosse un periodo di stress dopodiché questa estate, precisamente a luglio ho iniziato ad avere fastidio e dolore al petto sinistro, sempre nella stessa zona ma si sposta anche verso la spalla.
Sono molto preoccupata ho fatto degli esami del sangue generici consigliati dal mio dottore e mi ha detto che vanno bene e di fare ginnastica perchè si tratta di dolori intercostali.
Ho fatto anche un ecg in pronto soccorso a Luglio appena ho avute questi fastidì al petto ma era tutto apposto. Il dolore al petto è aumentato in questi mesi ed è sempre peggio, non mi fa nemmeno dormire e dura più di 1 ora.
Settimana scorsa ho fatto una visita muscolo tendinea e alla mammella ma tutto apposto.
Il dolore è localizzato sempre sul petto sinistro proprio all’altezza del
cuore.
Se potete consigliarmi visite o esami specifici ne sarei grata.
Buonasera,
capisco che la Sua situazione possa essere preoccupante. Mi sembra che Lei abbia già fatto alcuni esami per cercare di capire la causa del dolore al petto, ma i risultati sono stati negativi.
Tuttavia, il dolore al petto non dovrebbe mai essere ignorato e richiede ulteriori esami per escludere possibili cause più serie. Le consiglio di consultare un medico cardiologo per una valutazione più specifica, con eventuali esami come una ecocardiografia, una prova da sforzo o un monitoraggio cardiaco continuo.
Va detto che è possibile che ci siano anche cause psicologiche ed emotivo-ansiose che possono spiegare la sintomatologia descritta. Il dolore al petto può essere un sintomo fisico di ansia e stress, anche in assenza di malattie cardiache o altre condizioni mediche.
Inoltre, la preoccupazione e l'ansia riguardo alla salute possono causare un aumento della tensione muscolare, incluso quella dei muscoli intercostali, che può contribuire ai sintomi di dolore al petto e difficoltà a dormire. La tachicardia può essere anche un sintomo di ansia, e ciò potrebbe essere spiegato dal fatto che l'apprensione e lo stress possono innescare una risposta del sistema nervoso simpatico, che aumenta la frequenza cardiaca.
Solo se non viene trovata alcuna causa fisica, allora potrebbe essere utile considerare anche una valutazione psicologica per escludere la presenza di un disturbo d'ansia o di altri problemi di salute mentale.
In sintesi, le cause di tali sintomi possono essere di natura fisica, psicologica o entrambe, ed è importante valutare tutte le possibilità per poter fornire il trattamento più adeguato e risolvere i sintomi.
Le auguro il meglio e spero che riesca a trovare una soluzione ai Suoi sintomi.
Un cordiale saluto
Federico Baranzini Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano