Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Problemi carbossiterapia

Ho fatto circa 20 giorni fa una seduta di carbossiterapia dall’angiologo, il giorno successivo avevo le gambe e le cosce molto gonfie ma piano piano hanno cominciato a sgonfiare. Ancora oggi però ho l’esterno coscia sinistra molto dolorante e gonfia. È dovuto alla carbossiterapia? Cosa mi ha potuto provocare? (Il medico non mi ha detto nemmeno di fare un massaggio linfodrenante nelle successive 48 ore, nonostante io abbia letto in molti siti internet che bisogna farlo almeno entro le 48 ore dopo la seduta)
Risposta del medico
Dr. Maurizio Palombi
Dr. Maurizio Palombi
Specialista in Chirurgia generale e Chirurgia vascolare
Dopo una seduta di carbossiterapia è normale il ‘’gonfiore’’ nella sede di inoculazione di CO2. Questo gas scolla infatti i tessuti meccanicamente e questo causa anche dolore. Generalmente dopo 24-48 ore però il ‘’gonfiore’’ scompare per riassorbimento del gas introdotto. Non è assolutamente necessario ed obbligatorio fare massaggi linfodrenanti, perché questo compito viene comunque svolto dalla CO2. Se a distanza di 20 giorni dalla seduta permangono disturbi locali, questi possono essere dovuti a piccoli ematomi locali, per il riassorbimento dei quali ci si può giovare di creme eparinoidi e flebotoniche. Può essere utile l’associazione di farmaci e/o integratori per via orale, che abbiano un blando effetto diuretico oltre ad effetto sul microcircolo
Risposto il: 05 Giugno 2019