Buonasera a tutti,
mia moglie a seguito della negligenza dei dottori ha avuto una setticemia che tutt'ora le sta dando problemi. In pratica le hanno lasciato dentro uno stent nel rene a seguito di calcolosi renale sx e tutto ciò ha provocato una forte infezione che si è poi girata in setticemia.
Durante il ricovero in ospedale la cosa è stata seguita da il medico infettivologo che ha fatto un mix di antibiotici per debellare il virus. a distanza di un anno e nonostante abbiamo fatto controlli su controlli per capire perchè il dolore è continuo nel rene è risultato che ci sono delle parti danneggiate nel suo interno. Siamo stati in cura dall'urologo ma ci ha rimbalzati dal nefrologo. Il nefrologo ci ha fatto fare uno studio metabolico per capire il motivo del formarsi dei calcoli ed il risultato è stato quello di una dieta da seguire appunto per evitarne il formarsi. Il problema è che non ci hanno dato nessuna linea guida e tantomeno una possibile soluzione per capire il perchè di questo dolore fisso al rene. La documentazione è stata fornita per intero a qualsiasi dottore urologo o nefrologo che sia ma ci hanno detto che allo stato attuale non si possono dare ulteriori antibiotici poichè deve passare da solo e col tempo... Non è possibile una cosa del genere e siamo disperati poichè mia moglie continua stare male e non sappiamo più dove cercare una soluzione.
Ho scoperto questo sito casualmente e spero di avere un consiglio che possa permetterci di risolvere il problema.
La presenza stessa dello stent (che parrebbe ancora in sede) è ampiamente in grado di giustificare la persistenza dei disturbi. D'ogni modo, per esprimere un giudizio è indispensabile conoscere tutti i dettagli del caso, come dimensioni e posizione di eventuali calcoli. Solo così sarà possibile porre delle indicazioni corrette, operative se opportune.