Caro signore, come è evidente da quanto comunica la situazione è abbastanza complessa e meritevole di un approccio multidisciplinare ai vari problemi. L'obesità rappresenta un elemento comune di aggravamento del quadro clinico e andrebbe posta al centro dell'attenzione. Una obesità in questi casi peggiora, e a volte determina, l'insufficienza respiratoria anche riducendo la motilità diaframmatica ed inficiando la dinamica del diaframma. L'obesità produce, inoltre, aumento della pressione arteriosa sistemica che induce a sua volta il peggioramento della funzione cardiocircolatoria. L'obesità, tra l'altro, determina il quadro dell'apnea notturna. Spesso essa è in grado di facilitare l'insorgenza degli stati infettivi acuti, quali la polmonite presentata recentemente, che a sua volta, produce un peggioramento del quadro clinico generale. Per concludere, insomma, tra i molti interventi utili per migliorare la condizione clinica di suo padre sarebbe opportuno porre in primo piano la riduzione del peso corporeo.