La prognosi di un tumore maligno intestinale trattato con escissione chirurgica è difficile da quantizzare in quanto dipende da molteplici fattori, tra cui coesistenza di malattie croniche, stato nutrizionale, efficacia dell'intervento chirurgico, possibilità di tollerare dosi adeguate di chemioterapia. Nei casi più fortunati si può prevedere anche una lunga sopravvivenza, pressocchè simile a quella di un coetaneo.