Gentile Signora,
La buona notizia è che sua figlia non ha cause genetiche che diano ipercoagulazione del sangue; l'impostazione terapeutica di far seguire alla terapia eparinica un anticoagulante è corretta e nel periodo di 3 mesi segue i protocolli clinici anglosassoni. E' PERò IMPORTANTE CONTROLLARE IL RATIO ( inr ) CHE DEVE ESSERE TRA 2 E 3. mi meraviglia che non abbiano presritto un gambaletto elastico in 1 classe di compressione cosa che ugualmente rientra nei protocolli internazionali.
Il Warfarin è un anticoagulante e in caso di trauma può determinare emorragie prolungate, inoltre l'assunzione di numerosi altri farmaci in contemporanea può influenzare l'effetto reciprocamente.
Se sua figlia torna in Italia me la faccia vedere però al momento non c'è motivo di farla venire apposta.
Sua figlia può contattarmi direttamente a : claudiorosco@gmail.com
Cordiali saluti