Salve dottore, sono un ragazzo di 38 anni, 6 mesi fa ho avuto una prostatite abatterica con sintomi urinari, male al perineo e dolore lombare. Preso integratori x 40 gg e ridpettando norme dietetiche i disturbi si sono attenuati . Circa a metà aprile mi si sono ripresentati disturbi urinari e senso di peso basso addome, faccio visita al mio urologo che riscontra 1 vescicola seminale dilatata e mi prescrive Repeurex, un altro integratore x 4/6 mesi all anno. Allo stato attuale ho riscontrato un flusso urinario più debole di prima con bruciore lieve post minzione che si presenta spesso impellente, con un gocciolamento post minzionale che sembra aumentato rispetto a 2 mesi addietro. Dolori all osso sacro e alle ossa ischiatiche parecchio fastidioso. Possibile che x i problemi urinari sia un problema di sclerosi del collo vescicale? E i dolori alle ossa da cosa dipendono, da prostatite cronicizzata??
Se prevalgono i sitomi ostruttivi (getto lento, sgocciolamento) la sclerosi del collo è certamente da sospettare ed eventualmente da indagare nei modi più opportuni (es. endoscopia). Per il resto, l'efficacia degli integratori alimentari è sempre molto variabile ed imprevedibile. Spesso vengono prescritti nell'impossibilità di una terapia più mirata, che di fatto non esiste nella maggior parte dei casi in cui non vi siano concause note od altre complicazioni. Se non si ottiene un risultato apprezzabile entro un tempo ragionevole (es. due mesi) non pare opportuno insistere.