Le cause di
prurito al cuoio capelluto, possono essere davvero tante. Al momento della visita dermatologica, in base all'esame tricoscopico e al quadro clinico attuale, il collega potrà richiederle alcuni esami di approfondimento diagnostico (es. dosaggio ferritina, sideremia, profilo ormonale, etc) e ricercare mediante
tricoscopia eventuali fenomeni associati (es.
dermatite seborroica,
telogen effluvium,
tricodinia,
psoriasi del cuoio capelluto, etc). Antibiotici e antimicotici vengono solitamente utilizzati solo in quei rari casi in cui viene riscontrata la presenza di infezioni cutanee (es.
impetigine,
tinea capitis, etc), mentre nelle altre situazioni, si procede con una terapia farmacologica mirata, diversa a seconda della diagnosi. In attesa della visita dermatologica, utilizzi shampoo delicati, evitando prodotti contenenti profumi,
parabeni e altre sostanze sensibilizzanti. Cordiali saluti e in bocca al lupo per tutto.