Gentile utente, dalle notizie da lei fornite è difficile emettere un parere sensato.
Tuttavia mi permetto di proporle alcune domande affinchè, in modo autonomo, possa mettersi meglio in situazione. Parla di aver intrapreso per due volte una cura antidepressiva che presumo sia stata fondamentalmente di tipo farmacologico. Non è chiaro chi ha emesso la diagnosi di "depressione" e di conseguenza abbia prescritto i farmaci. Questo è un dato fondamentale: vi deve essere una stretta corrispondenza, in quanto il farmaco va scelto e dosato sulla base del quadro clinico evidenziato.
Non si sa per quale motivo siano state interrotte le cure precedenti e qual è il motivo che l'ha portata ad assumere il farmaco che lei descrive.
Secondo me è importante ricorrere ad uno specialista per una valutazione medico-psichiatrica che definisca meglio il quadro clinico e la cura di base. E' certamente efficace anche un supporto di tipo psicoterapeutico in affiancamento alla cura farmacologica.