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Esperto Risponde

quando chiedere una consultazione dallo psicoterapeuta

Buonasera, io sintomi che le descrivo durano ormai da due anni. Sono due anni infatti che ho un mal di testa perenne, probabilmente causato da cervicale (ho effettuato una risonanza magnetica sia all'encefalo che al rachide cervicale ma senza ottenere risposte).Dopo alcune settimane si è cominciato a manifestare insieme a questo mal di testa un fastidio, un senso di oppressione che persiste e che si colloca dietro la schiena, a volte ad altezza del polmoni a volte più in basso.Pensando ad uno stato di ansia mi è stato prescritto prima il Lexotan e poi il Trittico (non come antidepressivo, ma come cura sintomatica del dolore del mal di testa) che però non hanno mai avuto alcun effetto. Il mal di testa non è forte, ma perenne (come se avessi la testa sempre molto pesante). La sensazione di "oppressione" che senso dietro la schiena invece non c'è appena mi sveglio, ma cresce durantte il giorno inoltre si accentua nei momenti in cui in teoria dovrei essere rilassato: mentre stò ascoltando una lezione universitaria, quando leggo o sto al computer, insomma quando sono seduto tranquillamente, si intensifica mentre quando sono più indaffarato si attenua. Le ricordo che appena sveglio mi sento la schiena o comunque il torace, libero da questa sensazione.So che questo tipo di mal di testa potrebbe non essere di sua compenza, ma potrebbe darmi dei consigli su questo dolore/appesantimento/senso di oppressione che mi colpisce la schiena? vorrei ricordarle che non sono delle fitte è un' "appesantimento" perenne.La ringrazio in anticipo
Risposta del medico
Dr. Luisa Corda
Dr. Luisa Corda
Specialista in Psicologia e Psicoterapia

Gentile lettore i sintomi che descrive sembrano accompagnarlo quotidianamente, e sicuramente sentire un dolore costante non sarà certo facile. Alcune volte i sintomi somatici sono la via più immediata per esprimere una sorta di disagio psichico. Le consiglio una consultazione da uno psicoterapeuta che la aiuti a capire che cosa in questo momento della sua vita lei vive, magari inconsciamente, con preoccupazione. Dopo tutte le indagini mediche vale la pena di percorrere anche quest'altra strada.

Dott.ssa Luisa Corda

Risposto il: 29 Settembre 2013