quanti guai!
Gentili medici, ecco di seguito la mia situazione. Mi rivolgo a voi in quanto sono all'estero, e non posso quindi usufruire di visite mediche, ma soltanto dell'ospedale. Allora:- il giorno 15 gennaio cado durante una discesa in snowboard, batto forte il coccige, tuttavia mi alzo da solo e faccio ritorno a casa.- per una settimana ho avvertito normali dolorini alla schiena (dovute alle cadute), del tutto sopportabili. Il coccige faceva male solo se premevo nel punto esatto in cui avevo sbattuto.- dopo circa 7 giorni dalla caduta, ho accusato nausea, mal di schiena e fastidio alla mascella per circa due giorni e poi basta. Ho attribuito i dolori alla forte ansia e stress che vivevo in quei giorni. Dolori e fastidi infatti sono stati passeggeri.- insieme a questi dolori, ho accusato un certo fastidio interno alla gamba destra per circa 3 giorni, che si verificava dopo aver fatto delle cose in piedi (cucinare, brevi passeggiate fuori). Per gamba destra intendo: la parte posteriore del quadricipite, il polpaccio, e la pianta del piede. Il medico di famiglia, telefonicamente, mi ha raccomandato di andare a farmi visitare in ospedale: lì si sono assicurati che non avessi dolori lungo la spina dorsale, che muovessi e ruotassi senza dolore collo e busto, che non avessi mancanze di sensibilità in determinate zone della gamba. Mi hanno rispedito a casa, "prescrivendomi" una cura di 3 giorni con paracetamolo.- al termine della cura, circa 2 settimane dopo la caduta ed esattamente una settimana fa, i fastidi alla gamba si sono attenuati. Un ortopedico italiano, senza visitarmi ovviamente, vista l'irradiazione di cui gli parlavo, ha ipotizzato un'ernia del disco L5 S1 che mi provoca una radicolopatia del nervo sciatico.- nell'ultima settimana, fino a sabato, ho però avuto dei sintomi che hanno preso il sopravvento sui fastidi alla gamba (che sinceramente non ho avvertito): ho avuto molto fastidio parte destra del busto, collo e viso, braccio e mano. Per quanto riguarda il busto, diciamo che la parte destra della pancia è quella che in assoluto mi sembrava più anestetizzata. Se per esempio inspiro aria e gonfio la pancia, sento benissimo l'aria e il muscolo della parte sinistra che si espande (come è normale che sia), mentre non provo la stessa sensazione nella parte destra. Inoltre, ho un fastidio interno alla gola, sempre parte destra. Devo dire che questi due (pancia e gola) sembrano più muscolari che altro (ma proprio non saprei la causa, visto che non ho fatto attività sportiva nell'ultimo mese). Il fastidio in viso è più all'occhio diciamo. La vista è ottima (nè offuscata ne altro, è che mi pizzica un po').C'è da dire che sto moltissimo al computer(ma perché allora solo l'occhio destro?) Sono fastidi che ho sentito costantemente per una settimana, anche se varia l'intensità. Sono sopportabili e non mi impediscono alcuna attività.- venerdì sera sono uscito, e mi sono addormentato con un forte fastidio interno alla gamba destra, come quello accusato 2 settimane fa, ma molto più intenso. Era proprio bruciore e mi è passato da solo verso l'ora di pranzo del giorno dopo. Venerdì sera ho sentito molto freddo (ampiamente sotto zero) e molto a lungo, e di sicuro non fa bene al nervo, credo.- Ieri e oggi i fastidi/dolori alla pancia mano gola e viso si sono molto attenuati.- Domenica a pranzo, ho avuto una fitta molto dolorosa al braccio destro (tra spalla e gomito), non muscolare ma proprio interna. Un bruciore allucinante, che non variava col movimento. Se spingevo forte col dito, sentivo pulsare da morire. Il dolore, con varia intensità, ce l'ho fino ad adesso. Anche la gamba mi ha dato fastidio, oggi.-Ad oggi, ho qualche dolorino cervicale lieve. Dolori muscolari alla schiena, dolore al coccige nel punto in cui ho sbattuto solo se premo. Diciamo che negli ultimi 10 giorni, a parte l'episodio di venerdì sera alla gamba destra + qualche sporadico fastidio di bassa intensità, ho avuto fastidi solo alla parte superiore del corpo. Solo parte destra, ovviamente.Infine, mi sembra che la gamba destra sia molto più sensibile al calore: si riscalda prima e molto di più dell'altra gamba, nonostante la medesima distanza dal termosifone, e sinceramente il calore mi crea un po' di bruciore sia cutaneo che, forse, interno.Le mie domande sono: - devo fare ritorno in ospedale? Se sì, quali sono i sintomi più rilevanti da raccontare?- è tutto legato alla caduta, o devo temere per altre patologie?- possono essere fastidi legati a forti ansia e stress? Stanotte mi sono svegliato di soprassalto, come se mi mancasse l'aria. Poi ho avvertito un pizzico alla gola ed una fitta a destra dello sterno, per circa un'ora.Grazie mille per l'aiuto!