Sono una ragazza di 26 anni, ansiosa e con tendenza a somatizzare
Stress ed ansia; 2 anni fa ho avuto una tiroidite autoimmune e sono tutt'oggi in cura con eutirox 50 per mantenere nella norma i dosaggi tiroidei. Da circa 5/6 mesi a causa di un lungo periodo di stress e di un lutto in famiglia avverto frequenti extrasistoli. Anche altre volte in anni passati ho avuto extrasistoli ma con freqenza minore e che sono poi scomparse così come mi erano venute; questa volta sono entrata in un circolo vizioso (extrasistoli da stress e stress da extrasistoli). Ad aprile ho effettuato una visita cardiologica con
Ecocardiogramma ed elettrocardiogramma dalla quale è risultato che il mio
Cuore è sano e che le extrasistoli (manifestatesi durante l'elettrocardiogramma) erano sopraventricolari e benigne. Mi è stata consigliata una cura con inderal gradual in quanto frequenti (nei momenti di forte tensione anche 8 al minuto), ma non ho voluto iniziarla perchè ho paura di iniziare a prendere beta-blocccanti già a questa età viste le numerose
controindicazioni. Inoltre la visita e la consapevolezza di non essere affetta da nessuna cardiopatia mi ha molto tranquillizzata. Ma purtroppo mi è rimasto un dubbio: il cardiologo ha affermato che il mio cuore è sanissimo ma tornando a casa e leggendo il referto dell'ecocardiogramma ho letto che la valvola mitralica presenta una lieve retroflessione, tutto il resto è nei limiti della norma. Cosa significa questa retroflessione? posso condurre una vita normale o devo preoccuparmi? Le extrasistoli che avverto e che da circa 15 gg. sono diventate meno frequenti, (anche grazie alla prescrizione del mio medico di famiglia di 15 gocce di pasaden la mattina e 15 gocce la sera per controllare l'ansia), sono pericolose e possono arrecare danno al mio organismo se non trattate con un beta-bloccante? Come devo comportarmi devo fare alri accertamenti o devo solo tranquillizarmi? E' vero che più ci si pensa a queste extrasistoli e più si avvertono? Inolte ogni tanto avverto dei piccoli dolori al torace sia sul lato destro che su quello sinistro anche dopo una lunga passeggiata, credo siano di natura muscolare o possono essere legati a problemi cardiaci? La prego risponda alle mie domande, so di aver scritto tanto e che le ruberò troppo del suo tempo prezioso... mi perdoni. La ringrazio anticipatamente per la sua professionalità e disponibilità.