Riassumo la storia di mio papà: 18/12/2001 operato per tumore alla papilla di Vater (duodenocefalopancreasectomia). L'intervento è andato bene ma a marzo 2002 sono comparse 2 mestastasi (circa 2,5 cm) al fegato e ha iniziato la
Chemioterapia a infusione continua (24h su 24h) per 4 mesi e mezzo. Ai controlli intermedi e finali (TAC + ecografie) le
Metastasi erano sparite. Febbraio 2003 all'ecografia risultano 4 metastasi al fegato (la più grande di 2,8 cm) nel settimo-ottavo-ottavo-quarto segmento del fegato (NB. nella
TAC fatta il 14/01/2003 non risultavano metastasi). Un chirurgo ci ha detto che la "bruciatura" per metastasi da tumore alla papilla non va bene! E' vero? Adesso non sappiamo cosa fare: chemioterapia, "bruciatura", chirurgia o altro? Grazie anticipatamente per la risposta.