Buonasera, ho 27 anni. Sono sposato con MG della mia stessa età. Da circa 3 anni osservo in lei delle micro Amnesie Transitorie che si risolvono Nell arco di 5 minuti scarsi. Perde momentaneamente coscienza di dove si trova, chiede "Cosa Dobbiamo Fare?", fissando lo sguardo nel vuoto e guardandosi intorno. Il sintomo è accompagnato da una sottile difficoltà nella deglutizione e movimenti automatici della bocca, accusando un cattivo sapore. Si dissolve come detto dopo appena 5 minuti, con lei che ovviamente non ha totalmente memoria di ciò che è successo. Si presenta al 99 % dei casi quando non sta svolgendo un attività (sul divano, mentre guarda lo smartphone, quando non ha nulla da fare).
Oggi per la prima volta si è verificato un episodio mentre guidava lo scooter, per fortuna senza conseguenze gravi. Abbiamo consultato 2 medici, uno psicologo e uno psicoterapeuta. A Dicembre del 2016 ha effettuato un elettroencefalogramma da cui tutto è risultato a posto. Non ha seguito una puntuale serie di incontri di psicoterapia in quanto essi sono salutari (circa 1 ogni due mesi). Lei stessa configura il problema associandolo come valvola di sfogo ad una reale incapacità di essere più indifferente nei confronti di problemi con parenti e amici (tratto effettivamente reale del suo carattere, dovuto ad un elevata sensibilità ). Nel frattempo il problema persiste e non è mai mutato né in più né in meno nei termini sopra indicati. Non è accompagnato da alcun altro sintomo in quanto gode di ottima salute generale. Avete un consiglio da darmi? Grazie infinite.
Gentile, la figura di riferimento corretta per escludere cause neurologiche è il neurologo. Escluse cause organiche si può propendere per cause psicologiche. Quindi il mio consiglio è di fare una consulenza da un neurologo, il quale sottoporrà a una valutazione clinica sua moglie ed indagini come quella che avete fatto. A quel punto, per esclusione, una psicoterapia a cadenza settimanale può risolvere il problema. Accompagnare il tutto da una terapia farmacologica può incrementare l'efficacia complessiva, ma sarà lo specialista a valutarne la necessità o meno. Saluti