Gentile Utente,
l'esposizione ad amianto avviene principalmente per via respiratoria, attraverso una frantumazione-taglio-abrasione etc. del materiale che comporta un aerosolizzazione delle fibre, od eventualmente per ingestione accidentale di acqua o alimenti contaminati da piccolissime quantità del materiale. Per potersi avere un rischio patologico per singola esposizione occorrerebbe una inalazione importante/massiva di fibre respirabili in un determinato tempo. Nel caso da lei riferito, tale rischio risulterebbe improbabile.
Cordiali Saluti