Gentile sig.ra, ritengo che la sua operazione sia avvenuta il 29 aprile e non maggio. La ritenzione urinaria parziale (i suoi ristagni sono inferiori a 200 cc. che è il reale limite patologico, mentre residui tra 100 e 200 indicano una ritenzione lieve) è una conseguenza temporanea abbastanza frequente degli interventi anti-incontinenza e dovrebbe gradualmente regredire. La rimozione del catetere in seconda giornata è pratica normale e non influisce assolutamente sull'eventuale sviluppo di ritenzione post-operatoria. Se questa ritenzione non dovesse normalizzarsi nelle prossime settimane potrebbero rendersi necessarie ulteriori manovre per ridurre la tensione sulla rete (per esempio una dilatazione uretrale) o, in ultima analisi, la sezione della retina o una sua asportazione.