rmn encefalo

Buongiorno,
Ho lettoi risultati della Sua Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) dell'encefalo e del tronco encefalico effettuata senza l'utilizzo di mezzo di contrasto. Vorrei rassicurarLa che il referto appare normale.
Sistema Ventricolare e Spazi Liquorali Periferici: La rappresentazione del sistema ventricolare, che è un insieme di cavità nel Suo cervello contenenti liquido cerebrospinale, e degli spazi liquorali periferici, che sono spazi riempiti di liquido attorno al cervello e al midollo spinale, è risultata regolare. Questo è un segno positivo che indica l'assenza di anomalie strutturali in queste aree.
Areole di Iperintensità nelle Sequenze FLAIR e T2: Sono state identificate delle piccole aree di maggiore intensità del segnale nelle sequenze FLAIR e T2, localizzate principalmente nella sostanza bianca periventricolare e nei centri semiovali. Questo tipo di reperto è abbastanza comune e spesso non è motivo di allarme. Nel Suo caso, queste areole sono descritte come 'aspecifiche con più verosimile significato vascolare microangiopatico'. Questo significa che potrebbero essere legate a piccole alterazioni dei piccoli vasi sanguigni nel cervello, un fenomeno abbastanza comune nelle persone di mezza età o più anziane, o in quelle con condizioni come l'ipertensione. Tuttavia, senza sintomi clinici correlati, questi reperti sono di solito considerati una variazione normale.
Resto del Parenchima Cerebrale e Strutture della Fossa Cranica Posteriore: Il parenchima cerebrale, ovvero il tessuto effettivo del cervello, e le strutture nella fossa cranica posteriore, la parte più bassa del cranio che contiene il cervelletto e il tronco encefalico, mostrano un segnale normale. Questo è un indicatore eccellente della salute generale del Suo cervello.
Sequenze GRE: Non sono state rilevate alterazioni patologiche, ovvero non normali, nelle sequenze Gradient-Recalled Echo (GRE). Questo è un altro segno positivo che supporta la normalità generale del Suo esame.

In conclusione, i risultati della Sua RMN sono sostanzialmente rassicuranti. Tuttavia, è importante correlare questi risultati con i Suoi sintomi clinici e la Sua storia medica. Se ha domande specifiche o preoccupazioni, La incoraggio a discuterne con il Suo medico curante, che potrà fornire consigli personalizzati basati sul Suo quadro clinico complessivo.

Cordiali saluti,
Federico Baranzini Psichiatra a Milano